NOVEMBRE DICEMBRE 2018 – INCONTRI DI MINDFULNESS E TECNICHE DI RILASSAMENTO
Gli incontri hanno l’obiettivo di far conoscere quattro tecniche di rilassamento utilizzate in ambito clinico per problematiche legate a stress, gestione nel controllo emotivo, irrequietezza, difficoltà di concentrazione, gestione del dolore fisico, disturbi d’ansia, disturbi del sonno, disturbi da somatizzazione.
Ad ogni incontro saranno fornite alcune informazioni tecniche, privilegiando la componente esperienziale.
Concentrazione focalizzata sul respiro: Benson (1976): <<Non è un esercizio di respirazione, perciò il respiro è spontaneo e naturale. Non è un esercizio di concentrazione: se vi distraete non è un problema. Semplicemente quando ve ne accorgete spostate l’attenzione sull’“uan”>>. Poco alla volta l’esercizio ci rende sempre più consapevoli di come noi non siamo i nostri pensieri.
Mindfulness: “Prestare attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e con un atteggiamento non-giudicante” (Jon Kabat-Zinn). Questa pratica deriva dal buddismo theravada ed è stata introdotta in medicina a partire dagli anni ’70 negli Stati Uniti per poi diffondersi in tutto il mondo clinico occidentale.
Rilassamento progressivo: La tecnica, introdotta nel mondo occidentale da Jacobson (1962), prevede una contrazione alternata al rilassamento di tutti i gruppi muscolari. Il fine è quello di ridurre la tensione muscolare e di riuscire a rilassarsi nelle situazioni ansiogene.
Training Autogeno: Ideata verso l’inizio del ‘900 da Johannes H. Schultz, questa tecnica offre la possibilità di ottenere un generale stato di rilassamento sia a livello fisico che psichico attraverso una serie di esercizi di concentrazione che si focalizzano su diverse zone corporee.