Consulenza e sostegno psicologico

La consulenza psicologica e il sostegno psicologico sono percorsi finalizzati a orientare, promuovere, sostenere e sviluppare le potenzialità della persona, aiutando a reperire strategie idonee alla risoluzione delle problematiche incontrate e stimolando le risorse personali.

Sono indicati nei casi in cui l’individuo si trovi ad affrontare:
• conflitti personali, familiari o lavorativi;
• situazioni di crisi associate ad elevata sofferenza emotiva (separazioni, lutti, malattie croniche o invalidanti);
• periodi di forte cambiamento o difficoltà decisionali su tematiche emotivamente importanti (famiglia, lavoro, ecc.);
• problematiche legate alla gestione dei figli nei periodi dell’infanzia e dell’adolescenza.

La consulenza e il sostegno psicologico sono interventi non terapeutici pertanto risultano utili laddove non venga riscontrato un disturbo psicologico, quanto piuttosto una specifica difficoltà quotidiana.

In alcuni casi ed in base al tipo di disagio, l’utente può essere indirizzato ad un percorso di psicoterapia.

La consulenza psicologica consiste in un consulto da parte di uno psicologo in merito ad una difficoltà temporanea, che può riguardare la singola persona, la coppia o il rapporto interpersonale. Insieme allo psicologo si definisce il problema, la sua origine e la sua evoluzione, si presume una diagnosi per poi lavorare sull’attivazione delle risorse personali con lo scopo di alleviare il disagio e stimolare il cambiamento.

Il sostegno psicologico ha una funzione di tipo supportivo alla tenuta delle condizioni di benessere della persona, del gruppo o di una istituzione. Il sostegno psicologico si realizza quindi in tutti quei casi entro i quali si ritiene opportuno garantire continuità e contenimento ad una data condizione. Il sostegno psicologico può ad esempio seguire ad un intervento riabilitativo con il fine di rinforzare, solidificare, i risultati ottenuti; ed è opportuno in quelle condizioni irreversibili e/o croniche entro le quali svolge una importante funzione di contenimento e tutela (si pensi ad es. alle patologie degenerative), anche per coloro che le vivono indirettamente. Il sostegno psicologico è un intervento il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita dell’individuo e degli equilibri adattivi in tutte le situazioni (di salute e di malattia), nelle quali ciò si rileva opportuno, sviluppando e potenziando i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione, e che necessita della stesura del bilancio delle disabilità, delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto, nonché delle richieste e delle risorse dell’ambiente. Il sostegno psicologico realizza interventi diretti e mirati ad ottimizzare ogni tipo di relazione affettiva, adeguando la percezione del carico delle responsabilità e sviluppando le reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità o disagio psichico.

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